sabato 29 dicembre 2018

IL 2018 IN DODICI CANZONI (Parte 3)

Dodici canzoni, una per ogni mese del 2018, che hanno monopolizzato il mio ipod. Non necessariamente le più belle, non necessariamente appartenenti ai dischi migliori dell’anno: semplicemente quelle alle quali non ho saputo resistere e che, per un motivo o per l’altro, ho ascoltato con una certa insistenza. Ne sono rimaste fuori tante, ma i mesi sono solo dodici e ho dovuto necessariamente fare una scelta.

JOHN PRINE - SUMMER'S END 
 
Quando a settantadue anni scrivi ancora canzoni così intense, significa che Dio ti ama sopra ogni cosa.





LARKIN POE - BEACH BLONDE BOTTLE BLUES

IL loro Venom & Faith è un lavoro avventuroso, intelligente e sanguigno, che pone le Larkin Poe tra le più audaci e interessanti interpreti del genere blues in circolazione. 





INTERPOL - IF YOU REALLY LOVE NOTHING

Marauder è probabilmente il disco più rock e rumoroso della carriera degli Interpol. Forse non tutto è centrato, ma canzoni come If You Really Love Nothing confermano la statura di una band che ha ancora tanto da dire.





S. CAREY - TRUE NORTH

S. Carey, batterista di Bon Iver, ha mandato a memoria la lezione del proprio datore di lavoro, cesellando i quattro minuti e mezzo di True North, gioiello di semplicità e poesia e perfetto breviario di struggimenti per cuori che senza lacrime non sanno stare.





Blackswan, sabato 29/12/2018


 


 

Nessun commento: