In un paese appena più democratico del nostro,come la Tanzania o lo Zimbabwe ad esempio,l’indegna compravendita di deputati da parte dell’attuale maggioranza di governo,avrebbe avuto come esito l’immediata caduta dell’esecutivo e il rinvio a giudizio per corruzione dei Responsabili in uno al loro corruttore Al Nanone.Invece,nella nostra Repubblica delle banane,della quale son rimaste solo le banane,sono fioccati sottosegretariati, ed altri,come dichiarato dal vecchio satiro di Arcore,ne fioccheranno a breve.In culo agli italiani,che in questo momento di crisi saranno ben felici di sapere che i propri soldi finiscono nelle tasche di Scilipoti & friends, con il beneplacito di ectoplasma-Napolitano e con la sbiadita indignazione di un’opposizione sempre più allo sbando ( l’unico che ha il coraggio di alzare la voce è il solo Di Pietro ).Ma chi sono questi Responsabili di cui tanto si parla,questi coraggiosi che hanno avuto la coerenza di cambiare per salvare il paese dal tracollo ? Ai tempi della prima repubblica li chiamavano peones,mezze figure politiche senza alcuna capacità né rilevanza,utili solo a far numero nelle fila di questo o di quel partito al momento di schiacciare il pulsantone del voto.In vent’anni le cose non sono cambiate e sempre di mezze figure si tratta.L’unica differenza è che adesso la compravendita avviene alla luce del sole,non è più motivo di disdoro e questi loschi individui si fanno chiamare Responsabili.Hanno anche un inno,composto da tal Danilo Amerio,cantautore di 47 anni,il cui testo è di una comicità surreale : “ Un solo cuore anche nei giorni più duri- pronti a difenderci da mondi lontani e da chi toglie i crocefissi dai muri -senza rispetto dei valori cristiani.E il movimento verrà naturale per chi avrà Responsabilità nazionale “.Cosa si intenda per “movimento “ resta un mistero,ma immagino che dopo aver sentito un tal delirio alla Zarrillo,molti penseranno alle proprie palle che girano.Per comprendere con chi abbiamo a che fare,non è però sufficiente il folklore di questa poetica musicale d’accatto,che già trasmette belle sensazioni.Mi permetto allora di segnalarvi una chicca che non ha eguali nella storia della nostra democrazia.All’ex IDV Razzi,passato nelle fila dei berluscones,è stata regalata una consulenza all’Agricoltura ( dicastero che vede come Ministro il plurindagato per mafia Saverio Romano ),con competenze in materia di contraffazione di prodotti culinari.Intervistato da TG3 in merito alle proprie competenze in materia,il neo consulente così ha esternato: “Guardi … io ho lavorato tanto con i ristoratori … non sono un ristoratore, ma sono un buongustaio, e soprattutto un buon cuoco: a tempo perso, molte volte, aiuto mia moglie “.Da oggi mi siederò a tavola con una consapevolezza diversa:so che Razzi veglia su di noi.
Blackswan,venerdì 06/05/2011
4 commenti:
Penso che le palle gireranno solo ai comunisti....
Se per comicità s'intende non restare a guardare mentre degli imbecilli vogliono distruggere la nostra cultura, togliendo i simboli della nostra religione lasciando decidere a chi dovrebbe rispettarla proprio perchè sono ospiti, sono d'accordo...
Mi permetto di replicare al commento di anonimo,premettendo,e lo dico con estrema sincerità,che sono felice di poter leggere un'opinione diversa dalla mia e avere la possibilità di un confronto.Cerco la sintesi anche se non è semplice,dato che gli argomenti sul piatto sono tantissimi.
Non credo si debba essere necesariamente comunisti per scandalizzarsi di quanto avviene nel nostro paese.La suddivione comunisti-resto del mondo l'ha inventata Berlusconi per tirare acqua al proprio mulino.I comunisti,e lo dico con rammarico,in Italia non ci sono più da una trentina d'anni.A meno che non si voglia pensare che sia comunista D'alema che tiene posizioni più a destra di quelle sostenute da Fini.Il paese,in realtà, è scisso in due:le persone civili ( di destra,di centro o di sinistra )e i barbari,che sono quelli che in questo momento ci governano.Sono barbari non perchè siano di destra,ma solo perchè non hanno una competenza che sia una e un'idea che sia una,se non quella di tenere bordone ai desiderata del proprio padrone.In realtà,Berlusconi e Bossi,son tutto tranne che di destra,dal momento che hanno fatto macerie dei due grandi pilastri su cui da sempre si basa la politica dei conservatori in qualunque luogo del mondo,e cioè la Legalità e la Famiglia.
Replico brevemente anche al secondo post.Il cattolicesimo è parte integrante della cultura solo di una fetta di popolazione,e in quanto tale va rispettato,ma non imposto ai laici e a chi professa altre religioni.L'anomalia dell'Italia,invece, è che viviamo in uno Stato laico che si comporta come uno Stato confessionale,e questo paradosso spesso risulta essere un peso per la modernizzazione del paese.Credo peraltro,e un cattolico non potrà darmi torto,che il crocefisso sia solo un simbolo,per quanto importante,ma che i veri valori della cultura cattolica ( e cristiana ) siano altri:la fratellanza,la solidarietà,la carità,il rispetto dei valori della famiglia tradizionale,la tolleranza.Tutti valori che si scontrano non poco con gli esempi dati da questo governo:leggi razziali,liberismo sfrenato,una politica economica vessatoria per le classi meno abbienti( classi che perlatro la destra sociale ha sempre tutelato ),degrado etico a 360 gradi,oltre a vicende personali di singoli non proprio edificanti.
Quando scrivo di comicità surreale in relazione all'inno dei Responsabili, mi riferisco al fatto che trovo degradante e grottesco che gente senza uno scrupolo e un'idea strumentalizzi il crocefisso per farsi propaganda.Perchè ritengo,caro anonimo,che tu saresti il primo a rifiutarti di svendere le tue idee per denaro o a farti portavoce di valori che fino a ieri trovavi inaccettabili.O sbaglio ?
Blackswan
PS : scrivo da un'altra postazione e quindi non con il mio avatar.Sorry.
Caro anonimo,in primis, a me girano le palle parecchio e non sono propriamente comunista. Trovo peraltro davvero ridicolo e immaturo usare il termine come dispreggiativo.
"In secundis", il crocifisso e' un simbolo puramente religioso (peraltro di morte violenta e sacrificio) che non dovrebbe essere presente in luoghi pubblici quali la scuola essendo lo stato laico. Non commento oltre perche' le balle girano anche leggendo simili commenti....but we live in a free world...quindi come balckswan sono contento di leggere opinioni diverse. Forse per indole meno di Blackswan ma comunque....
Infine altre due precisazioni. Nessuno ha mai voluto distruggere i simboli religiosi ma si e' chiesto di non esporli in luoghi statali come la scuola. Non capisco quindi da dove venga questa percezione di volonta' distruttrice (ah si...la propaganda di regime). Poi ricordo al caro anonimo e a tutti, che la causa portata a Strasburgo sulla questione non fu portata avanti dalla moglie di Bin Laden o da un qualsiasi Iman, bensi da una cittadina europea e finlandese residente in italia. Dettaglio importante visto che facilmente si pensa ai discepoli di maometto come in nemici di tutto e della "nostra" cultura.
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