MI ISCRIVO AL PDL

Giri per Milano e appena alzi la testa,lo sguardo incrocia un cartellone che ti invita ad iscriverti al PDL.Ce ne sono diversi,e tutti diversamente esilaranti.Il nano tenta di imbastire una campagna elettorale preventiva visto che,con l’aria che tira per i berluscones,come dice il proverbio,è meglio prevenire che curare.Un tentativo patetico di acquisire proseliti al partito dell’ammore in un momento in cui,per Silvietto nostro, più che la patonza, girano cazzi acidi a bassa quota.Gli slogan utilizzati sono involontariamente comici,tanto che,se li leggi mentre stai guidando,rischi il tamponamento per eccesso di risate.A mio parere il cartellone più divertente è quello che potete vedere poco sopra.La domanda è ambigua,ed il sottinteso è più o meno questo:se ne siete capaci,e quindi siete persone intelligenti,fatevi i cazzi vostri.Diversamente,iscrivetevi al PDL,che vi troverete a vostro agio.Amici,ci sto pensando seriamente.Quasi quasi,mi iscrivo.Parlo l’italiano correttamente ( azzeccando,qui e là, anche qualche congiuntivo ) e due libri in vita mia li ho letti.Peraltro, non ho precedenti penali,e posso così incarnare il nuovo volto del partito.Mi basta solo ostentare apprezzamento per la figa e il Milan ( qui il gioco si fa duro ) per palesare fedeltà assoluta alla linea politica del PDL.In tre anni,esagerando per eccesso,divento premier.Non sarà mica un problema concorrere con gente come Gasparri,Cicchitto,Alfano e la Brambilla.E poi,una volta eletto, e seduto finalmente sullo scranno, li faccio diventare tutti comunisti.Roba che volano patrimoniali ad ogni rutto di Bossi.Il progetto è buono.Votatemi.

Blackswan, sabato 08/10/2011