Il mondo della musica non cessa di stupire.
Per carità, sarà anche pieno di gentaglia, di cui fortunatamente poco ci tange, ma da un po' di tempo escono chicche notevoli.
L'ultima riguarda Elvis Costello, di cui la sua casa discografica mette in vendita per Natale una raccolta complessiva, 10 cd, a 212 sterline (circa 250 Euro).
Lui, intervistato, dice che sì, la raccolta è molto bella ma ne sconsiglia l'acquisto.
Richiesto di spiegazioni, precisa che dati i tempi il prezzo sembra essere il frutto di uno scherzo o di un errore di stampa.
Dopodichè aggiunge che se proprio uno vuole fare un regalo alla persona amata, meglio farebbe a comprare una analoga raccolta di Louis Armstrong, sempre 10 cd ma a 150 dollari, e chiude dicendo che si tratta di musica "francamente di gran lunga superiore".
Paul Simonon attivista di Greenpeace in incognito, Bruce Dickinson che rileva la compagnia aerea per la quale fa il pilota, per evitare di mandare la gente a casa, e ora addirittura la contropubblicità!
Non sono cose da poco, soprattutto in un'epoca in cui anche i musicisti non hanno più gli introiti di un tempo, da quando la musica si può scaricare gratis (cioè, non si può ma viene scaricata lo stesso).
Siamo dalle parti del calciatore che rinuncia al gol perchè vede l'avversario a terra, o del tizio che riga la macchina ad un altro uscendo dal parcheggio e gli lascia il bigliettino sotto il tergi.
Siamo cioè in un mondo un po' fiabesco, per certi versi, ma che evidentemente esiste e che nel nostro piccolo tutti noi potremmo replicare giorno per giorno.
Ora, io non so quantificare la perdita di Costello per l'eventuale naufragio della raccolta in questione.
Magari ha svolto un complicato calcolo arrivando a stabilire che comunque se ne sarebbero vendute poche e che a quel punto il beau geste poteva pagare di più.
Magari questo calcolo lo ha fatto assieme alla sua casa discografica sulla base di qualche sondaggio.
Ma mi piace pensare che sia invece un gesto spontaneo, da cui trarre un'indicazione utile anche per ciascuno di noi.
12 commenti:
QUANTO$$$$$$???????:O
Credo che sia un gesto spontaneo, l'avesse fatto qualcun altro, magari qualche fenomeno del momento, l'avrei visto come una trovata pubblicitaria, ma Costello credo non abbia nessun bisogno di questi mezzucci e nemmeno ne voglia fare uso....
Si può ben sperare in fondo.... ^_^
Concordo con lozirion, Costello mi pare spontaneo.
Conferma dunque che il governo di cantanti sia un'ottima idea...Giorgio Canali ministro subito!!! ;)))
Certo è il gesto spontaneo e sincero di uno stramiliardario che può ben permetterselo.
Con Costello, a parte questa lieta novella, ho chiuso i ponti già da tempo, esattamente da quando annullò per motivi politici tutte le date del tour in Israele.
Per me può andare a farsi fottere con tutto il cofanetto.
gianf
Dopo che mise nelle barrette di cioccolata i biglietti per i suoi concerti senza che nessuno lo sapesse da lui mi aspetto di tutto
Da Elvis, che è un genio capace di gesti estemporanei e trovate assurde ( si portò via la bassista dei Pogues durante le registrazioni di If I should Fall..." per convolare a giuste nozze,o sulla ristampa di "Goodbye Cruel world fece scrivere "Complimenti,avete comprato il mio disco peggiore ") mi posso aspettare di tutto.Probabilmente,è solo in rotta con la casa discografica con cui ha firmato un contratto che prevedeva qualche clausolina non trasparente.Comunque sia,il prezzo è esorbitante, anche per uno che ha sfornato almeno una decina di capolavori.Se non avessi già quasi tutto e costasse un cento euro in meno,ci farei un pensierino per Natale.
Elvis Costello mi piace un un bel pò...ma non li spendo quei soldi..a prescindere!
Mah, in fondo penso che il gesto sia spontaneo. Certo che quando non si hanno grossi problemi tutto diventa più facile. Da apprezzare comunque.
Ah, quindi su Costello c'è varietà di vedute.
Lo conosco poco come musicista e nulla come persona, ma mi piacerebbe saperne di più.
Quindi, al di là del meccanismo perverso che porterà Blackswan e Charlotte the Harlot a buttarmi in casa minimo 10 cd di Costello entro il week end (fortunatamente non a 212 sterline), vorrei sapere da Gianf com'è la storia della tournee annullata in Israele, e da Massi quella dei biglietti nel cioccolato, che mi sa tanto di Willy Wonka.
...esempi di vita, direi...
e aggiungo: oh, ce ne fosse uno italiano!!!
@Ezzolino:Decise di fare un regalo ai suoi fans.Si mise d'accordo con un'industria che produce cioccolato a livello mondiale e mise 100 biglietti a caso in stecche altrettanto a caso che sarebbero state prese da persone a caso
Ezzelino,è accaduto nell'estate 2010, Costello aveva in programma due megaconcerti a Tel aviv e alcune settimane prima decise di annullarli per protesta contro lo stato ebraico reo di avere umiliato e intimidito il popolo palestinese. Ora,figuriamoci, io accetto le inconscie idee nazi di Elvis ma non il modo in cui le applica.Cosa c'entrano migliaia di ragazzi già segnati dalla sfiga in quanto suoi fans con le idee più o meno accettabili del loro governo.
Un bel niente.
Stessa comportamento ebbero anche Santana e Gil scott heron, quest'ultimo lo perdono poichè morì immediatamente dopo.
Gianf
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