Post insolito in Killerania, si
perchè questa mia pillola non è frutto di esperienze tragicomiche vissute, ma
ne sono partecipe solo come addetta visiva.
Eh, ma in Killerania si può questo e
altro, quindi non stupitevi del mio ruolo in questa vicenda!
All'inizio della mia esperienza con
la musica , per esercitare il più possibile il mio colpo d'occhio, fu quello di
essere seduta a un bar della suggestiva città di Roma, e scegliere attentamente
il soggetto da esplorare.
Guardate ragazzi , che sembra una
cosa stupida( a me sembrava così..) ma avere un foglio bianco in mano e
sottolineare tutte le caratteristiche di una persona scelta tra mille
indipendentemente dal sesso, età, etc etc ..non è affatto semplice.
Più il foglio si riempiva di
annotazioni, più tu progredivi e potevi arrivare al famoso traguardo del
porta microfono e registratore (pesantissimi) , e credetemi, non era poco!!!
Ora ne è passata di acqua sotto i
ponti , ma questa estate il mio stupore fu grande , quando mi si ripropose di
fare più o meno la stessa cosa. Cioè io sarei solo servita come occhio
scrutatore , perchè sinceramente sono impreparata a sostenere un'intervista con
i Radiohead.
Ho molti dischi di questa band
, che devo dire ho usato per varie coreografie di danza , ma conoscerne a fondo
le loro tematiche , il loro progresso musicale , i tic e le manie di ogni
componente, questo non mi appartiene affatto.
Ma diciamo che la band mi ha sempre
incuriosito, le lodi magnifiche che ho sentito su di loro mi spingevano a
impegnarmi sul loro lavoro( cosa che poi non ho mai fatto...), il karisma di Thom Yorke mi intrigava.
Ho sempre pensato , che la musica o
si ascolta o si sente , e sono due cose completamente diverse. Ascoltare si
ascolta tutto o quasi, senza prestare attenzione a quello che i padiglioni
auricolari registrano, ma il sentire è percepire con tutto, occhi, orecchie ,
bocca , ma soprattutto interiorità.
Spesso c'è qualcosa che pur
non avendola mai ascoltata ti colpisce e coinvolge improvvisamente e questa
melodia , le parole , il tutto , lo senti tuo e di tutti. Il
classico sentire di petto o di pancia che dir si voglia e io sono fatta così.
Sono un po' un tipo "on the road " che non bada molto alle finezze e
alle evoluzioni musicali, ma va dove mi porta il cuore....Eh...si, che vi
piaccia o meno.
Sono distrattissima in tutto, ma quando
mi inseriscono posso anche dirvi esattamente come uno porta le mutande senza
spogliarsi sia chiaro, e questo è frutto del famoso lavoro visivo che ho fatto
con tanto , ma tanto sacrificio. Piacevole però!
Dunque arrivano due colleghi,
chiamiamoli così ma sono molto ma molto di più, e mi invitano per dare loro una
mano al concerto dei Radiohead a Nimes , il luglio scorso. Resto
esterefatta perchè non sapevo proprio in cosa potevo servire , men che meno una
probabile intervista.
Furono lapidari " Guardare,
scrutare, scoprire!"
Mi sentivo tanto "
Criminal minds " , ma mi offrii volentieri e partimmo per l'avventura più
loro che mia.
Una premessa , i Radiohead ne
arrivavano dalla disgrazia di Toronto dove Scott Johnson un membro dello staff
, era morto per il crollo del palco, quindi il concerto si doveva , a mia
sensazione presentare un po' più sobrio del solito.
Per tutto il viaggio , io dormii,
accompagnata dai titoli che avrebbero formato la scaletta dei mitici, poi
totalmente sovvertita per il motivo di cui sopra.Si conosce e anch'io lo so ,
la fragilità psichica di Thom , la sua forte sensibilità e pure i vari
crolli nervosi che hanno stoppato molto spesso la band stessa. E con questa
premessa arrivammo a destinazione.
Mi lasciarono, come d'abitudine sul
retropalco a sinistra di chi guarda, cosa che mi ha procurato nel
tempo un indebolimento dell'udito dell'orecchio sinistro per aver sempre
dovuto combattere con il rimbombo infernale della cassa acustica. Morale , se
mi sussurrate Ti amo " non vi sento!!!!!sic sic sic
I due grandi spariscono per le
interviste che non so dove si facessero perchè c'erano nugoli di giornalisti o
affini che vagavano senza nessuna conclusione , loro compresi.
Il concerto inizia tra una
ridda di colori soffusi , misti al buio totale, fumo a volontà, immagini
psichedeliche velate e l'entrata dei nostri prodi.
Per primo arriva Colin Winwood che
mi è sembrato subito il più ottimista di tutti , perchè primo suonava con gli
occhi aperti e secondo , spesso abbozzava un sorriso e pareva pure si
divertisse molto a smanettare sui vari congegni elettrici e distorsori.
Poi arriva il fratellino Johnny che non so come possa vedere il palco e gli
strumenti da suonare e da maneggiare perchè porta una frangia che gli copre la
bocca e alto com'è tiene la testa bassa per vedersi dove mette i piedi( forse).
Bando alle ciance , bravissimo!
I due più anonimi sono stai il
bassista Ed O'Brien che sembra appena uscito da Oxford e Phil Selvay., il
batterista sosia sputata dello zio Fester della famiglia Adams. E sotto un
tripudio di applausi arriva lui, il monaco del "Il nome della
rosa", una creatura che a Umberto Eco sarebbe piaciuta un sacco, con un
taglio di capelli alla fratino sforbiciati dalla disperazione da lui stesso, si
lui, Thom Yorke Thom canta solo e sempre con gli occhi chiusi, compare con
quattro giacche che piano piano si leva e resta in t- shirt bianca che alza ad
altezza viso e ho visto vari svenimenti in prima fila per una speranza di
streap-tease...Mah...La cosa che mi ha lasciato a bocca aperta e ve lo dice una
che di danza un po' ne mastica , come faccia a muoversi così a tempo su qualsiasi
suono venga emesso dalla musica . E sappiamo che la loro musica non è così
ballabile , appartiene alla categoria del rock-pop sperimentale, mischiata
all'indietronica , al progressive ....in breve a tutto! Un invasato , un
tarantolato, un verdiscio, mi aspettavo di vederlo volare ..strepitoso!
Applausi ritmici anche loro
sulle note di "Lucky" e "Reckoner" per Johnson , che
degnamente chiude il tutto......La loro bravura è troppa per essere raccontata
da un essere inferiore come me, posso solo dire che tutti eravamo così
ipnotizzati dalle loro note come nel famoso libro di Orwell
"1984"!!!
E le interviste? Io non le ho
viste , ma ci sono mai state?
NELLA, giovedì 18/10/2012
19 commenti:
Nella...TI AMOOOOO ! Ho urlato per essere certa che tu mi sentissi :D Impazzisco per i Radiohead.. li amo alla follia e Thom Yorke ha un modo di muoversi che mi fa andare fuori di testa...il video di Lotus flower mi ipnotizza..che ci posso fare ?? Chissà cosa dev'essere vederselo lì a pochi metri..forse avrei sperato anche io in uno streap-tease improvvisato ;)
Bacio e buona serata :)
MARY dolcissima...meno male che mi hai gridato ti amo così ho potuto sentirlo perfettamente!!!
Che facciamo ci dichiariamo ?
E allora si, ebbene , ti amo anch'io!!!!!!!
Indubbiamente Thom è da vedere , il senso del ritmo personificato....
Buona serata amorè!
@ Nella : E' andata..dichiariamoci, è giunto il momento di fare outing :D Poi, se la cosa è anche reciproca, il grosso è fatto ;)
Bacini :)
Fatto, cotto e mangiato!!!!!!!!!!!
Io amo chiunque ami Thom Yorke. :)
Mostruosi dal vivo: ho vissuto le tue stesse sensazioni.
Li ho visti a Codroipo meno di un mese... M A G I C I !
Tuoni fulmini e saette si scateneranno su di me che non amo i Radiohead...ma che ti leggo sempre con molta curiositá anche quando non racconti di qualcosa che hai combinato ;-)
Bisous
LUCIEN , la cosa mi fa molto piacere , penso non si possano avere sensazioni diverse...
Una buona giornata amico mio!
Cara LISA , anche tu magnetizzata dal tutto.....ne sono felice...
Buon venerdì ( coraggio siamo quasi al week-end).....
Grazie gentilissima e generosa sempre con me IRRIVERENESCAPADE....
Come puoi aver letto , non mi sono schierata proprio con loro prima di averli visti, anche se in effetti dovevo ammettere la loro bravura.
Ma credimi mia cara , che dal vivo , anche musica a parte sono stratosferici...
Un bacione!
Leggere queste tue avventure mi incanta, tanto scrivi bene e crei atmosfera, anche se poi alla fine scoprissi trattarsi di artisti di periferia!
ADRIANINO , non mi lusingare così tanto perchè alla fine finisco per crederci!!!!!
Un magico fine settimana, e un baciotto...
Bellissimo post! condivido! e sono come te, on the road e mi faccio trasportare dalle emozioni! brava Nella, ti adoro!
SOLE cara...meraviglioso farsi trasportare dalle emozioni, altrimenti cosa ci resterebbe..
Vivere alla grande il più possibile, anche tra "sudore e polvere" , ma questa è la vita!
Un enorme bacio , preziosa amica mia!
Forse l'unica band seminale degli ultimi 10,20 anni, coerenti fino al midollo con loro stessi e la loro musica. Tanto di cappello a loro e a te per l'articolo
MASSI , fin troppo generoso...
E degli Arcade Fire che ne pensi?
Bacione e buona giornata!
Non mi "muovono" niente
Ohhh ...peccato , me ne dispiace ...ma tutti i gusti sono da rispettare.
Dopotutto se non fosse così cosa lavorerei a fare?
Buona serata , Massi!
@Nella: La musica è bella perchè soggettiva
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