Prima di parlare
di questo doppio cd live, estratto del concerto benefit tenutosi al Madison
Square Garden lo scorso 12 Dicembre 2012, con lo scopo di
raccogliere fondi da destinare alla ricostruzione delle coste
devastate dall'uragano Sandy, occorre fare una breve, ma inevitabile
premessa. E cioè, che certe iniziative vanno apprezzate a prescindere
da qualsivoglia cinica considerazione. Bisogna evitare quindi di
indagare sulla spontaneità del coinvolgimento degli artisti che si sono
susseguiti sul palco del Madison (mi inquieta sempre pensare alla
pubblicità fatta sulla pelle altrui) o storcere il naso di fronte a
un'esibizione estemporanea, e quindi necessariamente zoppicante da un punto di
vista qualitativo. Tuttavia, in un mondo in cui i governi pensano solo ad
arricchire le banche e lo stato sociale è costituito prevalentemente dal
volontariato e dalla beneficenza, la cosa
davvero importante è, con qualunque mezzo, raccogliere i soldi,
unico strumento utile a restituire la speranza a tanti sfortunati. Quindi, il
mio personalissimo invito è quello di acquistare questo live, evitando ogni
altra considerazione se non quella di poter contribuire a una nobile causa.
D'altra parte, non sono poi molti 20 euro per portarsi a casa una sfilata
di artisti a dir poco leggendaria. Due ore di musica in compagnia di
Bruce Springsteen, Rolling Stones, Roger Waters, The Who, Eddie Vedder
e altri ancora, sono un buon motivo per sentirsi particolarmente munifici. Le
canzoni, poi, rientrano quasi tutte nell'immaginario collettivo del classic
rock, e sono talmente belle e famose che 12.12.12 rappresenta una sorta di
compilation da ascoltare piacevolmente tutte le volte che viene voglia di
gustare nuovamente i sapori buoni del rock dei bei tempi che furono.
Insomma, con questo doppio live si porta a casa un frammento di storia,
umanamente doloroso, ma musicalmente importante. Certo, poi, vi è il rammarico
che dalle 24 tracce presenti su cd, ne siano state estromesse alcune che
avrebbero fatto la gioia di moltissimi fans, come, ad esempio, lesibizione dei Nirvana (Dave Grohl, Kris Novoselic e Pat Smear) con
lex Beatle, Paul Mc Cartney, o quella di Bruce Springsteen e Bon
Jovi sulle note di Born to Run. E la pietanza servita è così gustosa, che si
riesce persino a sopportare una grottesca performance di Adam Sandler e
Paul Shefferd che maciullano ( non trovo un termine più adatto) Halleluja di
Leonard Cohen o un Roger Daltrey in serissima difficoltà nell'affrontare
tre chicche del repertorio Who, quali Who Are You, Baba O'Riley e Love Reign
O'er Me. Estremamente professionali gli Stones (You Got Me Rocking e
Jumpin' Jack Flash) e Eric Clapton (Got To Get Better In A Little While e
Crossroads), un pò sotto tono il Boss ( Land Of Hope And Dreams e Wrecking Ball)
, discreto Chris Martin dei Colplay (qui in set acustico durante il quale
esegue Losing My Religion dei Rem in compagnia di Michael Stipe), splendido
Eddie Vedder che salva un'impresentabile Confortably Numb (che è successo a
Waters?), la miglior performance del lotto è, però(strano a dirsi con tante
vecchie volpi presenti), quella di Alicia Keys, che regala al pubblico due
scintillanti gemme pop del suo repertorio : No One e Empire State Of Mind. Il
resto (Bill Joel, Paul Mc Cartney e Bon Jovi) è solo onesto riempitivo
senza infamia e senza lode. Ma, come ho scritto poc'anzi, la causa è tanto
meritoria da rappresentare la ragione esclusiva per l'acquisto del
cd.
VOTO :
6
Blackswan, mercoledì 23/01/2013
9 commenti:
Hai ragione, in effetti è un acquisto che ha senso fare solo per sostenere l'intento benefico..
Forse mi sbaglio, ma mi sembra di ricordare che il concerto lo abbiano dato su sky..oppure ho visto qualcosa al tg...mi vengono in mente le immagini di alcuni duetti..
Quando ho letto : "una sorta di compilation"..mi sono venute in mente le mega compilation che mi assemblavo io, ormai non so più quanti anni fa..sai quelle che registravi sulle cassette ?? Ecco..proprio quelle...un po' mi mancano...è vero che oggi sull'iPod hai l'opzione della scelta casuale dei brani, ma non è la stessa cosa, perché vieni colto alla sprovvista, mentre con le compilation minestrone fai da te, sai sempre che canzone viene dopo...
Grazie per questa recensione :)
Concordo in pieno caro Nick...
L'importanza è la sostanza del tutto è il perchè è stato fatto e per chi.
Il resto diventa secondario e i nomi sono davvero di prim'ordine.
Molte canzoni hanno un audio deplorevole , tanto da far sentire arrocata persino la voce dello ZIO, ma deve e vale la pena acquistarlo...
E allora andate , io l'ho già!
Enjoy always the music ...darling!
Scommettiamo che le tracce estromesse ce le ritroveremo in una prossima compilation....
Non so se lo compreró per me...credo lo regalerò.
Onesta recensione, Black ;-)
Scopo nobilissimo ovviamente. Il concerto l'ho visto su Sky e mi è piaciuto tanto. Per quanto riguarda il disco ci sto riflettendo su, peccato però per quelle bellissime tracce estromesse.
Bella voce questa Keyes. Se dai 6 a lei allora il resto è davvero scarsino.
@ Mary : credo che abbiano passato la notizia al tg e mandato il concerto su sky.
Ti svelerò un segreto : le compilation si possono mettere anche sull'ipod.Su itunes c'è la fantastica funzione playlist :)
@ Nella : diciamo che non è proprio la miglior performance del Boss ( a prescindere dall'audio) :)
@ Irriverent :perchè, è capitato che fossi disonesto ?? :)
@ Beatrix : credo che le estromissioni siano dipese dalla scarsa qualità della registrazione.
@ Sandra : il 6 si riferisce all'insieme del cd. La prova di Alicia Keys è ottima :)
@ black : bene, allora un giorno mi spiegherai come si usa :)
@Black. Nessun riferimento personale....come tu hai perfettamente capito intendevo fare un riferimento a certe tue frequentazioni black 'blue....
Per la parte più... tecnica devo - stante la mia complessiva e persistente ignoranza in materia - per forza rimettermi al tuo giudizio, ma qui voglio soprattutto dire che faccio mie le considerazioni di fondo da te espresse circa i concerti di beneficenza.
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