domenica 27 ottobre 2013

QUANDO MUORE LA MUSICA






Oggi, il lurido si è spento, se l'è portato via, a 71 anni, un male che già l'aveva costretto a un trapianto di fegato qualche tempo fa. Con lui muore gran parte della musica con cui sono cresciuto, che mi ha formato come uomo e che, soprattutto, ho amato. I Velvet Underground, poi Berlin, Rock'n'Roll Animal, Coney Island Baby sono tappe del mio percorso di crescita, ricordi imprescindibili della mia giovinezza, compagnia costante dei miei giorni.

Non ero pronto a questo lutto (quando mai lo si è ?) e non so trovare le parole. Allora, trattenendo a stento le lacrime, mi abbandono alla sua musica, alla sua chitarra, alla sua voce scontrosa che rispecchiava perfettamente ciò che era in vita. 
Ciao rocker, non ti dimenticherò mai.




Blackswan, domenica 27/10/2013

19 commenti:

Anonimo ha detto...

http://youtu.be/rrys8knY53I


Silvia -Fitzcarraldo

Harley Quinn ha detto...

Come fissare la pagina de Il Messaggero.it per mezz'ora con un vuoto assurdo dentro. Come fosse morto un amico di quelli cari, perché alla musica si chiede questo: di esserci anche quando fa male, di esserci nel bello e nel brutto. Come c'è un amico.

Resta la sua voce, ma ascoltarla adesso a me fa un po' male.

Unknown ha detto...

Saputo ora. E' triste si..davvero tanto..

francesca ha detto...

No, non ci sono parole, rimane però la traccia indelebile che ha lasciato, soprattutto, nei tanti della nostra generazione.
Francesca

cbp ha detto...

piango e canticchio e canticchiando piango di rabbia

Offhegoes ha detto...

Solo lacrime

Badit ha detto...

che dire? un amico che se ne va,ci terranno compagnia le sue canzoni

James Ford ha detto...

Mitico Lou. Per sempre rock.

Queen ha detto...

:(

Arwen Lynch ha detto...

poveretto :(

Lucien ha detto...

Giorno triste per la musica. Per me era e resterà uno dei più grandi.

Massi ha detto...

"Quando la musica muore": non c'è altro da aggiungere al tuo bellissimo titolo...

Irriverent Escapade ha detto...

Fin da ragazzina ho sempre guardato a Lou Reed e David Bowie come a personaggi al di fuori dalle conformità, dalle norme, dal tempo.
Usciti da non so dove per accompagnarci con le loro visioni musicali. E per questo eterni.
Lo dico sempre (e mai tante volte come in questo anno orribile per la musica e la cultura in generale) dei grandi se ne vanno i corpi ma restano le loro creature.
RiP Lou, so long
xxx cri

maurizio ha detto...

...mi affido completamente alle tue parole, pensi sempre che loro siano immortali e poi un bel giorno...ciao lurido.

Ezzelino da Romano ha detto...

Non è mai stato tra i miei top, ma per me Perfect day è una delle più belle canzoni di tutti i tempi.
In ogni caso, grandissimo personaggio e artista vero.
Fai buon viaggio, amico.

Ernest ha detto...

triste davvero triste...

Anonimo ha detto...

come ho detto ieri sera agli amici di RadioPaneSalame , la fortuna è che questi artisti , con la loro musica , in fin dei conti riescono a rimanere immortali .... io conoscevo Lou reed ma non l' ho mai ascoltato.
Sento però tante persone dispiaciute da questo addio.. vuol dire che la sua musica ha colpito tanti cuori.

Vero ha detto...

Ci ha tirato su un po' tutti

Blackswan ha detto...

@ Tutti : Amici, grazie a tutti. Aver condiviso con voi la perdita del grande Lou, ha mitigato almeno in parte il dolore. L'uomo se ne è andato, ma sono felice che siano rimaste nella mia e nella vostra vita le sue splendide canzoni.