Quando nel 2011 usciva In Your Dreams era
esattamente un decennio che attendevamo un nuovo full lenght in studio della ex
cantante dei Fleetwood Mac. Questa volta, l'attesa è durata molto meno, solo
tre anni. Eppure, 24 Karat Gold è un disco che ha radici lontane, maturato nel
tempo, come un buon vino che si lascia invecchiare in botti di rovere, perchè
acquisisca spessore e struttura. Le quattordici canzoni in scaletta, infatti,
riposavano nei cassetti della Nicks (anzi erano secretate, come suggerisce il
titolo del cd) e hanno visto la luce solo quando la bionda cantante di Phoenix
ha deciso di riprenderle in mano e rileggerle, reinterpretarle, rivederle con
gli occhi di una sessantaseienne che in quei brani aveva riposto, negli
anni, istanti preziosi della propria vita. Canzoni, dunque, che arrivano da un
passato a volte remoto, risalenti a un periodo compreso fra il 1969 e la metà
degli anni novanta, ma che si presentano alle nostre orecchie in abiti
modernamente vintage, che non lasciano trasparire i segni del tempo,
mantenendo invece intatto il proprio nitore d'origine. Il suono è
esattamente quello che tutti vi aspettereste, quello cioè della Stevie
Nicks di Rumours o di Bella Donna: un'amalgama perfettamente equilibrata di
rock americano, appassionato romanticismo e pop da classifica che
è diventato un marchio di fabbrica di valore assoluto. tante belle canzoni (alcune
di altissimo livello: la title track, If You Were My Love e Mabel
Normand), una classe infinita e schegge di vita e di gloria, che tornano a
noi, facendoci conoscere più profondamente l'arte di quella che,
negli anni '70, è stata un'icona del sesso e del rock a stelle e strisce.
La differenza con il passato, al di là del mero dato compositivo, si rivela la
voce di Stevie, profonda e suggestiva come mai lo è stata prima. Una voce capace
di ringhiare, di sedurre di inquietare e di adombrare i luccicanti
barbagli dell'oro con un velo di crepuscolare malinconia. Nella top ten di
Billboard 200 e non per caso.
VOTO: 7,5
Blackswan, martedì 11/11/2014
2 commenti:
Gran bel disco, di una donna che ha classe da vendere.
E anche se la musica non c'entra, grandissima gnocca.
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