Julieta
di Pedro Almodovar: il tema della colpa, il consueto universo
femminile, una regia che si ispira a Hitchcock. Il film più bello di Almodovar
dai tempi di Tutto Su Mia Madre.
Il
Club di Pablo Larrain: un film duro, feroce, che non fa sconti.
Una discesa negli abissi dell’abominio umano, un faccia a faccia col male
assoluto, che lascia sgomenti e senza parole.
Sully
di Clint Eastwood: L’ennesimo, grande film di Eastwood.Tratto da una storia vera, Sully racconta, attraverso la magistrale
interpretazione di Tom Hanks, un uomo comune che, suo malgrado, diventa eroe. Né guerre da
combattere o fucili da imbracciare, ma solo il coraggio di assumersi le responsabilità che derivano
dai propri doveri.
Truman
di Cesc Gay: una deliziosa commedia sull’amicizia
interpretata dagli strordinari Ricardo Darin e Javier Camara. Vincitore al San
Sebastian Film Festival.
Il
Caso Spotlight di Thomas Mc Charty: un film classico e
rigoroso, che racconta con coraggio e senza sconti lo scandalo che travolse la
diocesi di Boston all’inizio del nuovo millennio. Un pugno di attori credibili
ed efficaci, tra cui spicca un Michael Keaton in stato di grazia.
Il
Figlio di Saul di Laszlo Nemes: Nell’inferno di
Auschwitz, un padre cerca di dare degna sepoltura al proprio figlio morto in
una camera a gas. Celebrare la morte per dare un senso alla vita. E’ il film
definitivo sulla Shoah.
IL MEGLIO PER PORTER STOUT:
Il
Figlio di Saul di Laszlo Nemes
The
Hateful Height di Quentin Tarantino
Microbo
e Gasolina di Michel Gondry
The
Martian di Ridley Scott
Il
Condominio dei Cuori Infranti di Samuel Benchetrit
Blackswan, venerdì 23/12/2016
4 commenti:
Il Condominio dei Cuori Infranti l'ho messo anch'io nella lista dei migliori: stralunato e geniale.
Il club e Sully meritatissimi, per il resto tutte ottime scelte, almeno per quello che ho visto.
A parte Julieta, una serie di film che ho trovato sopravvalutati e/o mortalmente soporiferi.
Non c'è niente da fare Killer, oltre che in campo musicale, pure in quello cinematografico abbiamo gusti del tutto opposti. Forse persino più che con il mio nemico Ford. E non è una cosa da tutti. :)
@ Lucien: a me ancora manca, ma mi sono comprato il dvd per Natale.
@ Ford: Il Club è un filmone e credo che questo sia l'anno di Larrain, che non sbaglia un colpo.
@ Marco: Lo prendo come un complimento e motivo di vanto :)
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