venerdì 11 gennaio 2019

MOJO MAKERS - SONGS OF THE SIRENS (Jazzhaus, 2018)

Poco nota da noi, questa band danese in pochi anni ha riscosso un discreto successo mediatico sia in patria che nel Nord Europa. I Mojo Makers, infatti, hanno già pubblicato due album, ed entrambi sono stati nominati ai Danish Music Award; inoltre, sono stati nominati dalla British Blues Organasation come miglior band europea, e hanno ricevuto ottime recensioni sia in Inghilterra che in Germania, finendo sul taccuino di molti appassionati del genere.

Songs of The Sirens è il terzo e più recente album dei Mojo Makers, e contiene dodici tracce attraverso le quali il gruppo plasma la musica blues, trasformandola in collante per amalgamare tradizione, rock e soul.

Chi si dovesse aspettare un disco vibrante e votato all’immediatezza, rimarrà in parte deluso: questo lavoro necessita di parecchi ascolti per poterne catturare tutti i dettagli e le sfumature, e in tal senso, a tratti, risulta un po' ostico, tortuoso e non di facilissima assimilazione, anche se è sempre interessante seguire il filo di un discorso meno ovvio del solito.

Loro arrivano dalla Danimarca, terra lontanissima dagli States, il luogo che ha dato i natali (definitivi) al genere; eppure, la band è talmente immedesimata nel ruolo, talmente consapevole di ciò che sta facendo e così a proprio agio nella rilettura delle radici, che sembra davvero difficile collocarli nell’estremo nord dell’Europa e non invece in qualche paese del Sud degli Stati Uniti affacciato sul Mississipi (legame a doppio filo evidente in moltissimi brani dell’album, tra cui l’ottima Bless My Soul).

A parte i saliscendi ritmici di You Move Me, non ci sono canzoni che colpiscano di primo acchito e arrivino con immediatezza alle orecchie, ma con un po' di pazienza, nonostante la mancanza di episodi indimenticabili, Songs Of The Sirens cresce alla distanza e il risultato finale è abbondantemente sopra la sufficienza.

VOTO: 6,5





Blackswan, venerdì 11/01/2019

Nessun commento: