venerdì 2 settembre 2022

LE FREAK - CHIC (Atlantic, 1978)

 


Se stai leggendo queste righe e il titolo della canzone non ti dice nulla, probabilmente è perché vivi su Marte. Già, perché Le Freak, hit senza tempo contenuta nell’album C’est Chic, rilasciato nel 1978 dalla band newyorkese degli Chic, è una delle canzoni più famose della storia, un brano che ha venduto milioni di copie, risultando ancor oggi un irresistibile riempi pista in quelle discoteche che passano musica vintage anni’70. 

La band nacque dall’incontro fra il chitarrista Nile Rodgers e il bassista Bernard Edwards, che dopo aver tentato la fortuna in alcuni gruppi del circuito newyorkese, ingaggiarono il batterista Tony Thompson, precedentemente al servizio delle Labelle, e la cantante Norma Jean Wright, per dare vita a un gruppo che, negli intenti, avrebbe dovuto sfondare nell’allora rigogliosissimo panorama dance. Si diedero il nome di Chic e, dopo aver firmato un contratto per l’Atlantic Records, pubblicarono, nel 1977, il loro primo singolo, Everybody Dance. L’album d’esordio, Chic, fu pubblicato alla fine dello stesso anno, e arrivò ad avere un ottimo riscontro di vendite grazie al singolo Dance, Dance, Dance (Yowsah, Yowsah, Yowsah), che scalò Billboard 100 fino alla posizione numero 6.

E qui, più o meno, inizia la storia di Le Freak, una canzone ballabile e divertentissima, che nasce però da una cocente arrabbiatura e dal desiderio di sputtanare uno zelante buttafuori. Ecco i fatti. Era la vigilia di Capodanno del 1977, quando Rodgers e Edwards furono invitati allo Studio 54, un club molto popolare e alla moda di New York, in cui si poteva ballare la musica del momento e dove, ogni sera, potevi incontrare tantissime celebrità. I due erano stati invitati da Grace Jones, una cantante giamaicana, che aveva appena esordito con il suo primo album in studio (Portfolio) e che era intenzionata a collaborare per il disco successivo con i due Chic. Quando giunsero al locale, i loro nomi, però, non erano nella lista degli invitati, e non riuscirono a convincere il buttafuori che loro erano due musicisti famosi, nonostante dall’interno risuonassero le note della loro Dance, Dance, Dance. Vestiti di tutto punto e senza sapere cosa fare la notte di capodanno, Rodgers e Edwards, furibondi, se ne tornarono a casa e iniziarono a scrivere una canzone, il cui intento era sbeffeggiare e mettere alla berlina il buttafuori del locale. Tanto che il titolo provvisorio del brano doveva essere Fuck Off, e cioè la frase pronunciata dal buttafuori prima di chiudere loro la porta in faccia. Tuttavia, quando registrarono il brano, dal momento che Edwards non era a suo agio con le imprecazioni (la canzone, poi, avrebbe potuto trovare la censura da parte delle radio), il titolo fu modificato in Freak Off, trasformato quindi nel Le Freak, che tutti conosciamo.

La canzone raggiunse per tre volte la prima posizione di Billboard 100 (due a dicembre 1978 e una gennaio 1979) ed è stato il più grande successo commerciale di tutti i tempi per la Atlantic Records, con ben tredici milioni di copie vendute, di cui due milioni solo negli Stati Uniti.

E pensare che alla casa discografica la canzone non piaceva e non aveva intenzione di pubblicarla come singolo. Nile Rodgers ricorda, che quando riunirono tutto lo staff dell’Atlantic per far ascoltare Le Freak in anteprima, una volta passato il brano, nella stanza calò un silenzio di tomba, tutti uscirono dalla sala conferenze, lasciando i due musicisti da soli con il loro avvocato. I dirigenti Atlantic tornarono nella stanza dicendo che la canzone faceva schifo e che avrebbero preferito pubblicare come singolo qualcos’altro. Fortunatamente per loro, però, le cose andarono come voluto dai due musicisti, che da quel momento in avanti si guadagnarono un posto al sole nello star system dell’epoca.

 


 

 

Blackswan, venerdì 02/09/2022

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