Facciamo finta per un attimo di non sapere chi sia James
Hunter (mancanza peraltro assolutamente plausibile) e di non aver visto la
copertina del disco. Quando parte Chicken Switch, prima canzone in scaletta, sei
pronto a giocarci gli zebedei che questa è musica degli anni ’50-’60, suonata
da neri americani. Invece, dispiace per la tua virilità, Minute By Minute è
uscito quest’anno e James Hunter (voce e chitarra) è un inglese bianco di
Colchester, Essex. Al suo fianco un pugno di straordinari musicisti (anche
costoro bianchissimi) che portano il nome di Damian Hand e Lee Badau (sax
tenore), Jason Wilson (contrabbasso), Jonathan Lee (batteria) e Kilye Kohler
(organo). Una band strepitosa, il cui leader, misconosciuto dalle nostre parti,
è uno che ha all’attivo già un bel po’ di dischi e, soprattutto, ha suonato con
un pezzo da novanta come Van Morrison, mica pizza e fichi (A Night in San
Francisco del 1994 e Days Like This del 1995). Ciò che stupisce in Minute By
Minute, a parte ovviamente l’iniziale sfasamento spazio-temporale, è la magia
di un suono curato con artigianale sapienza, che miscela soul, r&b e morbidi
ritmi caraibici. Canzoni elegantissime, che citano l’età dell’ora del suono
Stax (e Volt) e che mettono sul piatto celebri riferimenti quali James Brown,
Otis Redding e soprattutto Sam Cooke, la cui voce alla liquerizia è spesso
riconoscibile in quella di Hunter. Arrangiato con gusto e misura (non c’è un
solo particolare che stona), Minute by Minute propone un filotto di brani che
togliere dal lettore è un delitto. Lo splendido dialogo sax- chitarra in Gypsy,
il passo felpato della caraibica If I Only Knew, il northern soul di Look Out
(occhio all’assolo di chitarra) sono tre delle delizie di un disco che fila via
dall’inizio alla fine senza un cedimento che sia uno. Con la sensazione, a fine
ascolto, di trovarsi di fronte a una band di califfi della black music, che
uniscono a una tecnica sopraffina un cuore grosso così. Da tempo non mi capitava
di ascoltare un disco suonato tanto bene. Non perdetelo.
VOTO : 8
Blackswan, lunedì 15/04/2013
5 commenti:
Questi mi mancano all'appello, grazie per la dritta.
ma avranno messo una foto finta!
questi sono neri...:)
@ Harmorica : Non c'è di che :)
@ Badit : Tutto può essere :)
Entro in brodo di giuggiole a leggerti su questi sounds...stai pur certo che questa meraviglia non me la lascio proprio scappare.
Grande Nick :-)
@ Irriverent : non avevo dubbi ! :)
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