Uscito nel febbraio del 2009,
Reflections è un box set, ricco ed esaustivo, che ripercorre l'intera carriera
di Graham Nash, l'anima pop, delicata e sensibile, di quel gruppo straordinario
che furono, e sono, i CS&N. Tre cd contenenti sessantaquattro canzoni,
tra cui alcuni inediti e molte alternative takes, oltre ovviamente ai brani
arcinoti che hanno reso celebre il songwriter di Blackpoll. Un percorso lungo
quarantadue anni (il primo brano in scaletta è del 1967 e l'ultimo è del 2009)
che porta alla luce anche il repertorio meno conosciuto di Nash, un
artista e un compositore non adeguatamente valutato per la produzione
discografica rilasciata al di fuori del marchio di fabbrica CS&N. Sta
proprio in questo la bellezza di un'operazione come quella di Reflections
: regalare all'ascoltatore il ritratto di un Graham
Nash forse meno noto, eppure altrettanto fascinoso. Maestro della
melodia, capace di addolcire con gusto molto british (e in qualche
modo anche beatlesiano) le asprezze rock blues di Stills e le visioni
psichedeliche di Crosby, Nash è qui colto attraverso le mille sfaccettature
della sua arte, da quando poco più che ventenne faceva impazzire
l'Inghilterra con il beat degli Hollies (di cui nel box set sono presenti
tre hit, tutte rigorosamente in mono) fino ad arrivare alla soglia dei
settantanni (oggi ne ha 71 ed è anche uno stimato fotografo) passando
attraverso l'avventura coi CS&N, i suoi dischi solisti e quelli
invece nati dal pigmalione artistico con l'amico di sempre, David
Crosby.
A corredare una così sostanziosa raccolta di canzoni, sono un packaging
lussuosissimo e un prezioso booklet di 150 pagine, contenente una breve
introduzione a firma del cantante, parecchie (e bellissime) fotografie,
crediti dettagliati e note a margine con le quali lo stesso Nash spiega la
genesi dei singoli brani, regalandoci mille curiosità e svelandoci
soprattutto un'anima gentile, malinconica e al contempo politicamente
appassionata. Tra le tante canzoni in scaletta, non potevano ovviamente mancare
le leggendarie Teach Your Children, Our House, Chicago, Marrakesh Express, Lady
Of The Island e Cathedral, che sono sempre un bel sentire, ma che
ovviamente già conosciamo a menadito. Il valore aggiunto di Reflections
però è rappresentato da tutto il resto: quarant'anni di una musica che non
invecchia mai e che ci riporta, laggiù in California, a quei meravigliosi
anni '70, quando davvero sembrava possibile che una sola canzone
avrebbe potuto cambiare il mondo.
Blackswan, martedì 27/08/2013
13 commenti:
Deve essere una vera chicca, un'occasione per chi come me non ha mai seguito il Nash solista. Grazie per la segnalazione :)
L'altro giorno Dylan, ieri Stills, oggi Nash.....confessa un minimo di nostalgia....dai tra vecchietti ce lo possiamo dire....
@ Firma : raccolta completa e interessantissima. Merita!
@ Euterpe : la noxtalgia non manca mai. In questi giorni va cosi' ;)
E qui mi serve l'ascolto serio e sistematico, ché ho grandi lacune con Nash e lo conosco poco. Ma quel poco mi garba.
Solo che c'è sempre il solito problema... è un genere che devo prendere a piccole dosi, ché mi annoia.
E so che ora potrei rischiare il linciaggio da parte di molti, ma ho l'anima da ignorantissima fissata per il southern rock più grezzo!
@ Harley : io sono in ufficio e ascolto i Gov't Mule, quindi ti capisco. Ma per Nash, i Cs&n e tutta la scena losangelina anni '70, sbiello letteralmente ;)
Anche questo un grande ed è fra i miei preferiti. Songs from the beginners è un album fantastico.
Bella musica!
Great CS&N !!
Però di questa pur amatissima canzone non mi piace più il "lalala" ... con gli anni rimane l'affetto ma cambiano i gusti ...
@ Mr Hyde : Un grande, anche se spesso oscurato, a torto, dagli altri tre.
@ Silvia : Ho talmente ascoltato le canzoni dei CS&N che ormai fanno parte del mio dna. Non saprei nemmeno più dirti se son belle o brutte.Sono semplicemente mie :)
I love "Teach Your Children"! In più, mi hai fatto qui compiere un emozionante ripasso...
Meravigliosoooo!
Sono ancora più felice, ora!
@ Arianna : quanto ci rende felici la nostalgia... ;)
evviva! nash lo conosco anch'io ma non sapevo di questa super raccolta.
la prenderò
ciao black
@ Metiu : evvai ! ;)
Posta un commento