THE CADILLAC THREE – TENNESSEE MOJO

Strana storia quella dei The Cadillac Three. Nel 2006, infatti, vengono messi sotto contratto da una major, la Warner, e lanciati sul mercato con il nome di American Bang. A produrre il disco d’esordio un pezzo da novanta come Bob Rock, che in passato aveva già collaborato con Metallica, Aerosmith e Bon Jovi. L’album esce a ottobre del 2010, ma a novembre dello stesso anno la casa discografica licenzia tutti in tronco: nessun singolo di successo, flop commerciale. Oggi, il cantante e chitarrista Jaren Johnston, nativo di Nashville al pari degli amici di sempre Kelby Ray (dobro, lap steel e chitarra acustica) e Neil Mason (batteria), ha messo in piedi il progetto The Cadillac Three, ha firmato un contratto con l’etichetta indipendente Spinefarm ed è libero di fare la musica che vuole senza dover rendere conto a nessuno se in una canzone scrive “baciate il mio culo sudista”. La forza della band e del disco di cui stiamo scrivendo è proprio questa: una libertà espressiva che si trasforma in caos organizzato. Un caos nel quale convivono country, hard rock, southern rock (l’album si apre con la dichiarazione programmatica di I’m Southern, in modo da non creare fraintendimento alcuno nell’ascoltatore), metal e qualche spruzzatina di punk. Quello dei The Cadillac Three, insomma, è un rockaccio rumoroso, straccione e aggressivo che, se è vero che non inventa nulla di nuovo (il disco dei Left Lane Cruiser dello scorso anno suonava più o meno così e i riferimenti agli ZZ Top si colgono proprio tutti), possiede quantomeno il merito di trasmettere una cospicua dose di adrenalina che vi farà sobbalzare dalla sedia.

Voto: 7

Blackswan, lunedì 06/01/2014