lunedì 3 novembre 2014

IL MEGLIO DEL PEGGIO






Riceviamo dalla nostra freelance Cleopatra e integralmente pubblichiamo.

Tutto è male quel che finisce male (non me ne vogliano gli estimatori di William Shakespeare se ho giocato con il titolo di una sua celebre commedia).
Male, perchè vedere i manganelli ad un corteo di lavoratori che manifestano per il proprio posto di lavoro fa pensare a un irreversibile tracollo dei valori democratici. Come se i fatti accaduti nel 2001 al G8 di Genova fossero stati il frutto di una suggestione collettiva. 
"Basta slogan, Leopolda e altre cazzate", urla Maurizio Landini, presente alla manifestazione Ast a Roma. E dopo il furore, ritrovarlo mite al cospetto di un ipocrita Premier, in un clima di surreale giovialità, mi ha lasciato l'amaro in bocca. Avrei voluto, invece, vederlo ruspante e incazzato a interrompere questo asfissiante e insopportabile spot renziano. Peccato.
Male, perchè un inutile e caricaturale Ministro dell'Interno, per l'ennesima volta, tenta di scaricare su altri il peso delle proprie responsabilità. Chi abbia dato l'ordine di caricare i manifestanti e cosa non abbia funzionato saranno lo spunto per il quarto segreto di Fatima.
Male, perchè una petulante e inopportuna Pina Picierno, eurodeputata (sic) del Pd, sta facendo perfino rimpiangere le Carfagna di un tempo.
Male, perchè se certe cose le avesse dette Berlusconi, finiva tutto a carte quarantotto.
Male, perchè cominciamo ad averne abbastanza di liste di proscrizione e di faide interne al Movimento 5 Stelle.
Male, perchè Stefano Cucchi è morto senza un motivo, come se nulla fosse accaduto. Una sentenza della Corte d'Appello di Roma ha assolto tutti. Poco importa se l'esultanza degli imputati assolti si mescola all'indicibile sofferenza di una famiglia il cui congiunto è morto senza dignità, mentre si trovava nelle mani dello Stato. "Colpe? Si guardi in famiglia", puntualizza il sindacato di polizia Coips. Andate in pace, ingiustizia è fatta.
Male, perchè, nel nostro ordinamento, la tortura non è ancora inquadrata come reato e le forze dell'ordine non sono dotate di un codice identificativo.
Male, anzi malissimo, perchè nessuno appare più credibile e il buongiorno si vede dal mattino.

Pina Picierno (Pd) replica a Susanna Camusso, secondo la quale Renzi si trova a Palazzo Chigi per volere dei poteri forti: "Sono rimasta alquanto turbata dalle parole di Camusso che dice che Renzi è al governo per i poteri forti. Potrei ricordare che la Camusso è eletta con tessere false o che la piazza di sabato è stata riempita con pullman pagati, ma non lo farò".

Matteo Renzi: "Se qualcuno dei nostri vuole andare con la sinistra radicale che ha attraversato gli ultimi vent'anni, in nome della purezza delle origini, faccia pure: non mi interessa...Io sono per il cambiamento che è nel dna della sinistra. E a casa mia la sinistra che non si trasforma, si chiama destra".

Matteo Renzi, al dirigente Fiom, Rosario Rappa, ferito durante la carica delle forze dell'ordine : "Venga qui, mi faccia vedere i punti in testa. Anzi, li faccia vedere a Delrio che è medico, ahahah".

Carlo Giovanardi (NCD), a proposito della sentenza su Stefano Cucchi: "Spacciava per vivere, bisogna stare lontani dalla droga. Agenti penitenziari vittime, sono stati criminalizzati...E' morto perchè non lo hanno curato e non gli hanno dato da bere e da mangiare quando faceva lo sciopero della fame".

Cleopatra, lunedì 03/11/2014



1 commento:

Ezzelino da Romano ha detto...

Giovanardi mi fa solo pena, di Renzi comincio ad avere paura.