Riceviamo dalla nostra freelance Cleopatra e
integralmente pubblichiamo
"Son tutte belle le mamme del mondo", si
cantava un tempo. A maggior ragione lo è Giorgia Meloni che si candida a
sindaco di Roma con l'imprimatur del "ragazzotto" Salvini, fresco di
rottura con Forza Italia. Piaccia o no, una mamma aspirante sindaco è
mediaticamente appetibile per un furbacchione come il leghista Matteo. Il quale
non brilla per coerenza e onestà intellettuale.
Insomma, il messaggio che è passato in questi giorni è
che se sei di destra e incinta, puoi sedere in Campidoglio. Se sei di sinistra
(sinistra, si fa per dire) e incinta, devi stare a casa a cambiare pannolini.
Questa è la (il)logica narrazione salviniana che nel
caso della renzianissima Marianna Madia, seguì un indirizzo di segno opposto.
Nel febbraio del 2014, il leader delle ruspe non ebbe parole di riguardo nei
confronti della neo ministra della Pubblica Amministrazione: "Se Renzi
vuole cambiare il mondo in tre o quattro mesi, come fa la signorina Madia a
riformare la pubblica amministrazione se partorisce? [...] Sarebbe
stato meglio qualcuno che avesse almeno davanti un anno di lavoro 24 ore su
24". Ora a essere in dolce attesa è una donna di destra, per di più
candidata a sindaco, e la coerenza per il gagliardo Salvini va a farsi
benedire, per non dire di peggio. "Scopro ora un improvviso
interesse per la vita delle mamme. Come ci sono mamme architetto o operaie, una
mamma può fare il sindaco o il ministro" , ha dichiarato
recentemente in un programma di approfondimento politico. Non solo. Salvini si
atteggia a giustiziere morale bacchettando Guido Bertolaso, candidato di
Silvietto, reo di avere "suggerito" alla futura mamma di godersi il
bebè in arrivo. "Una mamma non può fare il sindaco di Roma secondo
Bertolaso? Ma roba da matti, Bertolaso è fermo a 50 anni fa". Giusto,
anzi giustissimo. Peccato che dietro a cotanto perbenismo ci sia solo una
evidente convenienza politica. Opportunismo, questa è la regola. E Salvini non
fa eccezione.
Maurizio Bianconi (FI): "Umberto Bossi passa sempre davanti al mio banco, alla
Camera, e mi dice: ' Quel Salvini là è un coglionazzo'. E lo ripete tre o
quattro volte. Poi mi sfida a braccio di ferro".
Silvio Berlusconi, al teatro
Politeama di Palermo in occasione della campagna elettorale: "Questo
vecchietto ha deciso di scendere di nuovo in campo. Posso ripetere il miracolo
delle Europee del 2013. Come? Non solo tv e radio: ho deciso finalmente di
studiare internet. Faremo una grande campagna elettorale sul web" .
Maurizio Gasparri, su Twitter: "
E' vero che Giorgia Meloni è figlia della storia di destra e proprio per quello
a suo tempo le CHIESIMO la disponibilità".
Cleopatra, lunedì 21/03/2016
P.S. Il Meglio del Peggio va in vacanza. Appuntamento
ad aprile. Auguri a tutti.
1 commento:
se tutto va bene, siamo rovinati
Posta un commento