Dopo quattro dischi in studio (l'ultimo, Magical
Dirty, risale al 2014) i Radio Moscow celebrano il decennale di carriera con un
album live registrato al The Satellite di Los Angeles, le notti del 10 e 11
dicembre del 2015. "Ascoltalo al volume più alto possibile! " recita
lo sticker attaccato alla copertina del disco, come a far capire subito di che
pasta sono fatti questi ragazzi, soprattutto quando salgono sul palco che, per
propria indole e per predisposizione naturale del genere
frequentato, è fuor di dubbio la dimensione nella quale eccellono. Il
terzetto originario dello Iowa (i ragazzi provengono da Story City) propone una
versione incandescente e ad alto tasso psichedelico di quel blues rock da power
trio che andava per la maggiore negli anni '60 e '70. Immediatamente
riconoscibili, dunque, i riferimenti storici che stanno alla base della
proposta, visto che il combo capitanato da Parker Griggs (voce e chitarra), non
fa proprio nulla per nasconderli: approccio lo-fi e primordiale alla Blue
Cheer, assoli torrenziali, la foto di Jimi Hendrix nel taschino della giacca e
un retrogusto psichedelico che rimanda ai leggendari Cream (anche la grafica
del cd è smaccatamente figlia di quegli anni). Musica a tasso di creatività
zero e già ascoltata migliaia di volte. Ma il punto non è questo: se ti cimenti
nel genere, ciò che ti è richiesto non è certo la fantasia. Qui, ciò che conta
è energia e sincerità, e i Radio Moscow, in tal senso, non ci fanno mancare
proprio nulla. Così Live! In California risulta un disco grezzo, tutto sangue e
sudore, che scorre fino alla fine senza un attimo di tregua. Sezione ritmica
martellante, chilometriche cavalcate, riff monolitici e assoli
adrenalinici che spingono gli appassionati a sfrenati headbagging e a
pirotecniche prestazioni di air guitar. Roba da incriccarsi la
cervicale e usurarsi i gomiti. Dopo ottanta minuti, però, il rischio
dello sbadiglio è dietro l'angolo: eppure i Radio Moscow sanno
scongiurarlo e tener desta l'attenzione. Il fatto è che ci credono troppo,
danno tutto e si divertono pure. Importa altro?
VOTO: 6,5
Blackswan, giovedì 11/08/2016
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