lunedì 15 maggio 2017

IL MEGLIO DEL PEGGIO





Riceviamo dalla nostra freelance Cleopatra e integralmente pubblichiamo

Instancabile Matteo. Nemmeno un beato in odore di santità vanta tante apparizioni. L' "ostensione" è avvenuta il 9 maggio accanto al prezzolato Barack Obama, in visita a Milano in qualità di relatore nel summit Seeds & Chips. Un successo mediatico per l'ex Presidente degli Stati Uniti, acclamato da una folla di curiosi come una star che si rispetti. E ben sappiamo che per Matteo, dove c'è folla, c'è casa. Da vero uomo di sinistra qual è, lo abbiamo visto aggirarsi impettito in un parterre de roi, in perfetto agio con i nomi altisonanti della finanza e dell'imprenditoria italiana, munito di braccialetto rosso, segno di appartenenza al circolo esclusivo dei cosiddetti Vip, ma a onor del vero, simbolo del cafonal style che fa tanto privè di serata al Billionaire. Archiviata la vetrina meneghina tra selfie e cotillon, il prezzemolino Matteo si lancia in una nuova sfida. La monnezza romana è l'obiettivo ambizioso dell'ex Premier, un ghiotto spottone elettorale per gettare discredito sui 5 Stelle, Virginia Raggi in testa. Dunque, armati di ramazza e maglietta gialla al grido di " ripuliamo la città", Matteone ordina ai suoi fidi di liberare la capitale da sacchetti, cinghialoni e pantegane.
Che la spazzatura a Roma sia diventata un'emergenza, siamo tutti d'accordo. Tanto più se resta abbandonata da giorni e, in alcuni casi, da mesi, ma il punto è un altro. Restando in tema di monnezza, che dire dei miasmi del caso di banca Etruria? 
Se la memoria non ci inganna, Sua Altezza Maria Elena, giurò di essere fedele alla Repubblica e di esercitare la propria funzione nell'interesse esclusivo della Nazione. Parole, perchè nei fatti sappiamo com'è andata. Per il PD è la solita macchina del fango: le accuse di conflitto di interessi o la richiesta di dimissioni della Boschi sono rispedite al mittente. E se qualche giornalista dalla schiena dritta (se ne contano ormai pochi) incalza l'ex Ministra per le Riforme, il Re Matteo gli punta il dito contro. " De Bortoli? Ha un'ossessione personale per me che stupisce anche i suoi amici".
Mantenere pulita la città è un dovere civico, ma lo è soprattutto liberare il Paese dalla morsa maleodorante della spazzatura morale.

Cleopatra, lunedì 15/05/2017

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