The
Maharajas – Don’t Wanna Lose You
Tutti a dire che il Rock è
morto e sepolto, son trent’anni (di più!) che provano a convincerci: è morto
quando i Clash hanno cacciato Mick Jones, è morto quando gli Smiths si sono
sciolti, è morto quando i Primal Scream hanno dato alle stampe Screamadelica, è morto ogni volta che
Kurt Cobain è morto. Tutte cazzate, mettete su un disco dei Maharajas e di
colpo editti, accuse, necrologi, etc, cadranno come la più strampalata delle
teorie complottiste. La Garage band svedese, tra le protagoniste assolute dell’ondata
neo-sixties degli anni ‘00, non ha bisogno di nessun bonus mediatico, salgono
sul palco ed inizia la festa, Don’t Wanna
Lose You dura poco più di 100 secondi ma dentro c’è tutto il R’n’R di cui
abbiamo bisogno. Devastanti!
Richard
Buckner – Hoping Wishers Never Lose
Inspiegabile il motivo per
cui il fenomenale songwriter californiano Richard Buckner sia rimasto sempre ai
margini degli ambienti che contano. Dotato di grande tecnica chitarristica e
una voce riconoscibile tra mille, Buckner ha dato alle stampe una manciata di
album di primissimo livello nel panorama Alt/Folk. Devotion + Doubt e Since,
usciti nel biennio 97/98, avevano fatto gridare al miracolo scomodando paragoni
con artisti del calibro di Elliott Smith, Bill Callahan e Mark Eitzel. Hoping Wishers Never Lose è tratta
invece da Impasse del 2002, forse il
suo disco migliore (sicuramente il più rockeggiante), e ogni volta che la si riascolta
viene da augurare al buon Richard tutto il successo che la sorte non gli ha
riservato.
Waves Of Fury – Businessman’s Guide To
Witchcraft
Porter Stout, domenica 14/05/2017
Nessun commento:
Posta un commento