Fondata
nel 1993, la Bloodshot Records, gli appassionati di americana lo sanno
bene, è una delle etichette più influenti e all’avanguardia in materia, e
annovera fra le sue fila autentici fuoriclasse di genere, uno su tutti
Ryan Adams, e artisti meno noti ma di grande prospettiva (The Yawpers) o
con alle spalle dischi che hanno già creato un discreto interesse di
pubblico e di critica (Lydia Loveless). Specializzata anche in
compilation (ne sforna circa una all’anno), la Bloodshot ha colto
l’occasione dell’imminente Natale per rilasciare un cd dal titolo 13
Days Of XMas (Il titolo si ispira alla famosa canzone britannica Twelve
Days Of Christmas), in cui alcuni artisti della scuderia si cimentano
con brani originali e inconsuete cover di classici natalizi. La raccolta
comprende stili diversi che vanno dal garage rock al doo-woop, dal surf
all’honky tonk, e vede coinvolti musicisti quali The Yawpers, Ron Gallo
(che si presta per l’occasione, essendo sotto contratto con la New
West), Murder By Death, Ha-Ha Tonka e Ruby Boots, e altri meno noti
quali Barrence Whitfield And The Savages, Kelly Hogan, Zach Schmidt. La
compilation è composita, inusuale e divertente; tuttavia, non c’è nulla
che faccia fare il classico salto sulla sedia e che si proponga come
vera alternativa agli evergreen natalizi che siamo soliti ascoltare
durante le feste. Da segnalare lo sgarruppato garage di Papa Barrence’s Christmas, a firma dei citati Barrence Whitfield And The Savages, il western strumentale a tinte fosche di Dark Christmas dei Dex Romweber Duo e la ballata Christmas in Oblivion degli Yawpers. Il brano migliore, non fosse altro che per il titolo, è I’m Drunk Again This Christmas, classico country a firma Zach Schmidt. Delude le aspettative Ron Gallo, con una versione quasi istituzionale di White Christmas. Da provare durante il cenone, ma non indispensabile.
VOTO: 6
Blackswan, domenica 17/12/2017
Nessun commento:
Posta un commento