mercoledì 16 gennaio 2019

PREVIEW




Quale modo migliore di iniziare il 2019 per Jade Bird, la nuova voce del Regno Unito, se non quello di annunciare che il suo tanto atteso omonimo album d’esordio verrà pubblicato il 19 aprile su Glassnote?
Racchiude gli ultimi due anni della mia vita, le mie esperienze, è diretto e senza filtri. Tutte le decisioni che ho preso mi hanno portata fin qui, alla fine di questo magico processo, ed è come se ogni parola che avevo scritto si fosse ricamata su queste canzoni. È vario nello stile, come molta della mia musica, è libero da qualsiasi etichetta di genere, ma sono io a donargli coerenza. Sono solo una ragazza che sta cercando di capire come va il mondo”.
Il 2018 è stato l’anno della svolta per la talentuosa cantautrice. Grazie ad una serie di singoli incredibilmente freschi e travolgenti, si è affermata nel panorama musicale inglese e americano, tra l’alta rotazione in radio, la TV e i sold out in tutto il mondo. Dopo aver scritto oltre 200 canzoni quasi solo nell’ultimo anno, l’artista ha dato gli ultimi (fantastici) ritocchi al suo album d’esordio che conterrà 12 tracce e sarà pubblicato ad aprile.
L’album conterrà solo alcuni dei singoli menzionati precedentemente, tra cui “Lottery”, “Uh Huh” e il più recente “Love Has All Been Done Before”, e sarà un viaggio straordinariamente deciso che conduce alla scoperta, alla perdita, e, soprattutto, all’osservazione dell’amore.
Sin dal primissimo ascolto, sembra incredibile pensare che Jade Bird abbia solo 21 anni. Affronta, senza alcuno sforzo, temi complessi come il divorzio, la disillusione, il tradimento e la sofferenza, e il tutto è permeato dalla percezione di un cuore infranto e da una triste riflessione. Questi sentimenti sono tremendamente tangibili nel brano d’apertura “Ruins” e nella ballata al piano “17”, che dipinge il desiderio dell’artista di tornare all’innocenza di un tempo. In momenti come questi, la voce di Jade diventa limpida come un cristallo e delicatamente fragile, mentre racconta cosa succede quando ci si innamora ma nulla va come ci si aspetti.  
Ad ogni modo, questi momenti di tristezza sono costantemente messi alla prova da brani allegri e, in generale, le tracce del disco sono legate da un’irrefrenabile energia e visione positiva dell’amore. In brani come “I Get No Joy”, “Side Effects” e “Going Gone” la voce di Jade si carica di coraggio. L’ultimo, pronto a conquistare i palchi dei festival estivi, è un invito ad alzarsi e ballare, nonostante la sofferenza o il cuore spezzato. Però è “My Motto”, quasi un inno, ad avere l’ultima parola: spiega che a volte, per salvarsi, bisogna arrendersi e smetterla di cercare di salvare una relazione, bisogna saper andare avanti.
Attraverso le 12 magnifiche tracce, Jade Bird si presenta come un disco determinato, pronto al contempo a sfidare e a gratificare chiunque lo ascolti. È il sound di una giovane donna che ha il perfetto controllo della sua musica e dei suoi testi, che ha storie da raccontare e osservazioni da fare. Se il 2018 è stato per Jade l’anno della svolta, il 2019 sarà invece quello in cui spiccherà il volo.





Blackswan, mercoledì 16/01/2019