Dopo aver pubblicato l’acclamato brano “Can The Sub_Bass Speak?” gli Algiers torneranno nel 2020 con il terzo album, There Is No Year, in uscita il 17 gennaio su Matador Records. Il quartetto di Atlanta condivide oggi il video di “Dispossession”, primo
singolo estratto dal nuovo album, trasmesso questa mattina in anteprima
da John Richards nel suo programma ‘The Morning Show’ su KEXP.
Sotto la direzione dei produttori Randall Dunn [Sunn O))), Earth] e Ben Greenberg [Zs, Uniform (presente nella terza stagione di Twin Peaks)], There Is No Year
è caratterizzato da un R&B post-punk che guarda al future con il
cuore intrappolato ad Atlanta, dove iniziarono. Si passa dai paesaggi
industrial di Scott Walker del periodo 4AD o il periodo berlinese di
Iggy & Bowie, a qualcosa che potrebbe essere il figlio sintetico di
Marvin Gaye e Fever Ray.
L’album è stato registrato nel corso dell’ultimo anno a New York dagli amici di infanzia Franklin James Fisher, Ryan Mahan e Lee Tesche, originari di Atlanta, e dal batterista Matt Tong, ed è stato prodotto da Randall Dunn [Sunn O))), Earth] e Ben Greenberg [Zs, Uniform].
Chi conosce gli ideali di questo autentico quartetto troverà che la direzione presa in There Is No Year
sia qualcosa di nuovo e senza precedenti. Arrivato dopo due anni di
tour non-stop in tutto il mondo a supporto dell’acclamato secondo album The Underside Of Power - in cui gli Algiers hanno
suonato anche in Europa centrale e dell’Est, negli stati baltici e i
balcani dove si sono costruiti un seguito molto forte; hanno aperto i
concerti dei Depeche Mode suonando in stadi dalla capienza di 75.000
persone come l’ Olympiastadion di Berlino; e hanno partecipato al
Glastonbury 2019 - There Is No Year
fortifica il suono soul carico di doom che li ha caratterizzati sin
dall’inizio, espandendosi inoltre verso nuovi territori, gli stessi che
il chitarrista Lee Tesche descrive come “un’era differente.”
Il brano “Dispossession” cattura il lato più espansivo e orientato al future degli Algiers e vede come ospite alla voce Mourning [A] BLKstar di Cleveland.
Il video è stato girato nella comunità di Noisy-le-Grand nei sobborgi a
est di Parigi, tra monumenti architettonici moderni come Le Palacio
d’Abraxas e Les Arènes de Picasso, e include scene prese dalla visita
della band ad Algeri durante le rivolte nel marzo 2019.
“Lo spettro dell’espropriazione tormenta tutti noi,” afferma il pluristrumentista Ryan Mahan. “Ovunque
l’imperialismo reprime le storie macabre del nostro passato, presente e
futuro. I testi di Franklin in ‘Dispossession’ e nel nostro nuovo album
‘There Is No Year’, come un romanzo neo-Southern Gothic con un
sottofondo di anti-oppressione, testimoniano questo orrore moderno e
raccontano i vari modi in cui tutti noi – vivendo e desiderando –
sopportiamo e resistiamo a suoi continui attacchi.”
“Tra l’urgenza del momento, “Dispossession” racconta gli avvertimenti riguardanti la guerra perenne contro l’oblio” afferma il regista del video Sohail Daulatzai. “Il
video si apre nei luoghi dei massacri coloniali algerini, si muove
verso gli spazi repressi delle banlieue e mostra scene dal Jardin
d’Agronomie Tropicale – un parco che celebra le glorie dell’impero. Non
si tratta solo del passato o di Parigi ma di tutti I luoghi in cui le
bandiere dell’ovest sventolano, dove i monumenti della nostra rovina
vengono eretti – promemoria della violenza in atto, delle tensioni tra i
sogni e lo scontento, passato e presente, loro e noi. Volevo dare una
risonanza visiva a queste tensioni, ai nostri atteggiamenti dignitosi
in mezzo alla follia e alle nostre memorie di un futuro preannunciato.”
Gli Algiers
sono nati a Londra nel 2012 grazie a Fisher, Mahan e Tesche, tre amici
di Atlanta che suonavano insieme sin dall’infanzia. La band ha poi
ingaggiato il batterista Matt Tong (ex Bloc Party) e ha firmato con la
Matador nel 2014. Da allora hanno suonato in tutto il mondo e hanno
pubblicato due acclamati album, il debutto omonimo del 2015 e il
secondo disco del 2017 intitolato The Underside of Power.
Da
febbraio gli Algiers partiranno per il loro tour in supporto a There Is
No Year e passeranno dall’Italia per due imperdibili date: 26 febbraio
al Monk di Roma e il 27 febbraio al Circolo Ohibò di Milano. Per
maggiori informazioni sul tour, visita: http://algierstheband.com/.
Blackswan, martedì 05/11/2019
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