sabato 2 maggio 2020

PREVIEW




DAN CROLL annuncia il nuovo album GRAND PLAN, in uscita il 21 agosto su Communion Records/Caroline International.
L’album racconta un periodo di dodici mesi a partire da febbraio 2018 quando Croll decise di trasferirsi a Los Angeles dopo essersi reso conto che Liverpool lo rendeva irrequieto. Durante i successivi dodici mesi, Dan ha trasformato le sue esperienze in 20 canzoni che ha poi ridotto a una dozzina. Quindi, nella primavera del 2019, ha trascorso un mese con Matthew E. White in Virginia dando vita a quelle canzoni nell’inimitabile stile Spacebomb di country-psych-soul. Ogni canzone racconta una storia, con un ordine narrativo.
L’ultima canzone rilasciata è proprio la title-track, che parla del sentirsi persi e sopraffatti quando ci sposta in una nuova città, a migliaia di miglia da casa, dove tutti sembrano avere un piano generale e tu ti senti un pesce fuor d’acqua. Con armonie rigogliose e una chitarra delicatissima, il testo è toccante: "everyone’s got a grand plan, but I’ve barely come prepared."
“Work”, il lato B del singolo, un’elegante canzone minimale, un’osservazione sull’alba di una nuova relazione e il desiderio di fuggire lontano dalla routine quotidiana del lavoro.
“Ho scritto ‘Grand Plan’ un paio di mesi dopo il mio trasferimento in California, quando le cose erano ricominciate in modo difficile. Da un lato è incredibilmente eccitante vivere in una città così creativa ed essere circondati da persone di grande talento, ma dall’altro (il mio caso) tutto questo può sopraffarti e farti sentire molti passi indietro rispetto agli altri,” racconta Croll. “Gran Plan riguarda questa sensazione di sentirsi come se tu stessi muovendo i primi passi in un mondo che ha grandi piani e grandi progetti.”
Nel corso del 2020 Dan pubblicherà nuovo materiale in “coppie” come questa (Grand Plan/Work) fino ad arrivare alla pubblicazione dell’album Grand Plan, che documenta cronologicamente i risultati della decisione che ha cambiato la sua vita. Dall’impulso ad andare, la ragione per cui è rimasto, alle persone che ha incontrato e le sfide universali che ha dovuto affrontare lungo il cammino.





Blackswan, sabato 02/05/2020

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