Il nostro non è un blog prevalentemente musicale,ma il rock,come avrete intuito,piace molto ai killers e occupa un ruolo importante fra queste pagine.Pertanto,tra pietre miliari e recensioni di nuovi dischi,abbiamo voluto aprire anche questa rubrica per dare un po’ di spazio allo strumento principe della musica che amiamo di più:la chitarra elettrica.Ne parleremo attraverso i grandi protagonisti della sei corde,di cui tracceremo un breve profilo artistico, lasciando poi che siano le immagini,e soprattutto la musica, a parlare.
Uno dei più dotati chitarristi in circolazione,considerato dalla critica come il migliore della sua generazione,è Kenny Wayne Sheperd,34 anni,originario della Luisiana e bluesman di razza.Una carriera precoce quella di Sheperd,visto che a 6 anni Kenny già si cimentava con lo strumento,a 13 si esibisce per la prima volta dal vivo con Bryan Lee e a 17 incide il suo primo lavoro in studio.Da qui in avanti,una serie di riconoscimenti di critica e pubblico da far impallidire i grandi della scena blues statunitense.Nel 1997, Kenny è stato inserito tra i migliori chitarristi blues di sempre, superato solo da leggende quali B.B. King e Eric Clapton.Il musicista ha poi collezionato due album di platino e uno d'oro, sei singoli nelle top 10 internazionali, 15 settimane al primo posto della classifica Blues di Billboard con l'album "Trouble Is" e 17 settimane consecutive al primo posto delle classifiche radiofoniche con il singolo "Blue On Black".A tutto questo, si aggiungano i numerosi premi , da nomination ai Grammy ai Blues Music Award. Nel settembre 2008, la Fender,a coronamento di questa prodigiosa carriera, ha realizzato e presentato la Kenny Wayne Shepherd Signature Series Stratocaster, disegnata in esclusiva dal giovane bluesman.
Artisticamente parlando,lo stile di Sheperd richiama da vicino quello del grande Stevie Ray Vaughan,che può essere considerato, per stile,fantasia e spessore tecnico,il padre putativo di Kenny.Per farsi un'idea di cosa sia capace questo "ragazzino" con in mano una chitarra elettrica,vi lascio ad una sua rilettura di un classico di Hendrix:
Blackswan, martedì 16/08/2011
4 commenti:
Mmmhhh, non conoscevo questo chitarrista! Mi devo informare! :D
Volevo chiederti una cosa, se magari ti andava di fare un salto nel mio nuovo blog! :) Se ti vò, ecco il link: http://isussurrideldestino.blogspot.com/
Saluuuuuuti!
Elva! ^_^
Ho fatto un salto e mi sono iscritto al tuo nuovo blog:)
Sheperd merita un approfondimento.Ciao :)
Blackswan
Gran bella idea questa rubrica! E ottimo Sheperd! Musicista di gran classe davvero.... E poi i bluesman secondo me sono i musicisti che più incarnano la loro stessa musica.... Quando dicono che il blues è la musica dell'anima credo sia questo che intendono.... ^_^
@Lozirion :Concordo.Credo che il bluesman abbia dentro sè una tensione naturale alla strada e alla jam session:anima,sangue e sudore.
Dimenticavo:a destra della pagina,scendendo un pò con il mouse, puoi anche votare il tuo guitar hero preferito.Non li ho messi tutti,ma una buona rappresentanza c'è.
Stay good !
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