C’è qualcosa di rotto in Killerania, porca pupazza quanto mi
dispiace.... Era un pochino che non passavo di lì e proprio il giorno dei
lavori in corso " dovevo incontrare"? Beh pazienza , ormai ci sono e andiamo
avanti , anche perchè per me è sempre un piacere trovarmi qui. Questa
pilloletta sa un po' di già raccontato, perchè la primizia l'ho data a voce
proprio ieri sera , serata scanzonata quanto insolita, nata dall'incontro a
casa mia di alcuni blogger amici, come Rirì, Nicola e il nostro Adriano Maini.
E' proprio vero che le cose migliori, sono quelle improvvisate e così fu.
Durante il corso della serata tra un bicchiere di rosso e uno di bianco, mi
fecero più o meno la stessa domanda " qual'è stata l'intervista che ti ha
più colpito?". Non è facile rispondere , perchè si tratta di scegliere
esperienze diverse, con persone completamente dissimili, in circostanze a volte
estreme.. etc etc Ma improvvisamente mi venne in mente un episodio, che forse
segnò l'idea di voler fare la corrispondente. Chissà! Ero una ragazzina -ina
ina dei miei tempi, che dimostrava ancora meno forse degli anni che aveva, ma
poi ripensando , nel corso della vita il mio sviluppo fisico non è mutato più
di tanto , rughe a parte. Mio padre era medico dello spettacolo e la cosa mi
faceva tanto comodo, perchè con la solita insistenza caratteriale, desideravo
seguirlo ad ogni manifestazione. Cosa volete che vi dica, tutto mi andava per
il verso giusto, dall'opera , alla rivista, all'operetta alla prosa e all'epoca
non mi sono mai addormentata. Sarà stato anche l'odore del palcoscenico, del
proscenio, delle quinte, quell'odore che mi era familiare già dai tre anni,
quando mi iscrissero a danza classica e facevo i miei primi saggi davanti al
pubblico. In breve, a San Remo c'erano , festival a parte, molte manifestazioni
di un certo livello e ricordo perfettamente una schiera di nomi dei maggiori
gruppi musicali del momento che si esibiva all'Ariston . Io adoravo i
"Rokes", mi sembrava una musica così spregiudicata all'epoca , con
quel timbro esotico che mi intrigava non poco e con il confronto diretto con
l'odiata (per me intendo) Equipe 84. Dopo vari tentativi ebbi la meglio, ma mi
mancava qualcosa che mi facesse sentire più grande , più donna, più rockettara
insomma. Volevo il nero , e un paio di calzoni l'avevo sicuramente di mio, una
camicia bianca arraffata a qualcuno anche , ma la chicca era il pullover nero a
rombi e stelline fatto all'uncinetto dalla mia povera nonna , con i bottoni
d'argento. Una favola.! Ma non era mio , era di mia cugina grande, che non ha
mai posseduto il dono della simpatia e della generosità. Anche lì sfinita dalle
varie richieste , me lo imprestò, previa sua presenza per controllarmi... Mi
sarei anche venduta al miglior offerente pur di andare , quindi fu cosa fatta.
Ero veramente al settimo cielo, il primo concerto dal vivo, con questi idoli
che avevano conosciuto i Beatles e i Rolling Stones , venivano dalla pallida
Albione, e li avevo davanti. Non so cosa successe, mio padre dovette andare ad
un certo momento nel backstage e io lo seguii per scrutare se potevo vedere
qualcosa di interessante da vicino.
C'era già in embrione la faccia tosta della
segugia di talenti!!?? Non so proprio chi fosse , ma un addetto alle
scenografie (forse) mi consigliò di raggiungere la porta d'uscita auto per
vedere da vicino i miei idoli. Non me lo feci ripetere due volte , conoscevo la
strada e mi trovai circondata da una folla che come me aspettava impaziente
queste visioni mistiche! Vidi la macchina, una mercedes nera scintillante , li
vidi nell'interno , spinsi, sgattaiolai in avanti ed ero da loro...La
beatitudine..Potevo toccarli capite, la " cretina" era in trance...Ma
lentamente la macchina proseguì il suo cammino ed io ero così schiacciata
contro la portiera che non mi accorsi che un buco del famoso pullover si era
impigliato nella maniglia posteriore dell'auto. Il panico , il dramma , mia
cugina che imprecava , io che continuavo a seguire la mercedes attaccata al
finestrino, con il bassista del gruppo che mi faceva "ciao ciao " con
la manina, continuavo a battere sui vetri. La macchina era sempre in movimento,
tra la gente che urlava " A fanatica..così piccola e già così
assatanata... e molla ....tra poco sarai a Montecarlo... ma cosa si deve
vedere" e così via. Se non si fossero fermati , la maglia era bella che
persa con dei risultati disastrosi, ma come tutte le migliori storie , ecco il
lieto fine. L'auto si fermò , sentii una carezza sulla guancia e un
"honey" divertito, più un 45 giri nella mano impedita e come un
fulmine mi divincolai da quella portiera e tutto fu salvo come nelle migliori
favole. Non ci crederete . Cinque anni fa Shel Shapiro venne a Savona per un
suo nuovo spettacolo teatrale intitolato " Sarà una bella società".
Gli inviai una email , mi invitò a teatro e oltre a godermi lo spettacolo,
ritrovai una leggenda diventato ora una amico, che ricordava ancora quello
strano episodio , di una bambina attaccata ad una maniglia dell'auto.....
Guardate ragazzi che la vita è veramente un circo, spesso dalle cose più
impensate , nascono delle favorevoli occasioni. Alla prossima cari...e ...non
prendete troppo sole!
NELLA, martedì 14/8/2012
8 commenti:
C'è qualcosa di rotto in Killerania mi ha ricordato un po' c'è del marcio in Danimarca
:-/
ahahahahah BAOL.... non l'avevo neanche minimamente pensato! Con questo caldo a stento mi escono le parole, figurati i doppi sensi... Buon appetito , amico!
c'è del marcio anche in killerania,e ci tengo ;)sono alla frutta con il pc, ragazzi.scrivere questo commento è stato un'impresa...
OHHHH porca pupazza , adorato Black... è un attentato? che sarà?invidie represse con hacker segreti?.... Un augurio= che tutto si plachi nel migliore dei modi, un super bacio e un sereno ferragosto( e che passi al volo.....)
Bello bello bello. Perche' i Rokes erano avanti, perche' Shapiro era (e credo sia tuttora) un gran personaggio ma piu' di tutto per l'immagine (che mi sono fatta) della faccia di tua cugina simpatica con il pullover distrutto...
Caro IRREVERENTESCAPADE, una cosa da non immaginare tipo "bambola Chucky".... ma la goduria che ho provato non potrei neanche descriverla... prova a sentirla... Un grande abbraccio!
Eh eh Nella, credo di essere sufficientemente bastarda dentro, fuori e intorno per riuscire nell'opera ;-)
Abbracci a te!
Il tuo carattere mi intriga molto , cara IRRIVERENTEESCAPED....Cerchiamo di sopravvivere alla meno peggio in questo torrido fine settimana.... Ricambio abbraccissimi....
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