lunedì 12 maggio 2014

IL MEGLIO DEL PEGGIO - 29^ puntata



 
Riceviamo dalla nostra freelance Cleopatra e integralmente pubblichiamo.

"Io, un prigioniero politico. Se mi estradano? Vorrei essere affidato ai servizi sociali come il Presidente Silvio Berlusconi". Non è una battuta di Spinoza, cari amici, ma quanto afferma ad un cronista di Repubblica l'ex senatore Marcello Dell'Utri, piantonato presso una clinica di Beirut e condannato a 7 anni di reclusione con sentenza definitiva per concorso esterno in associazione mafiosa. Quali film ha visto Dell'Utri? Pensa davvero che i servizi sociali possano essere allegramente concessi per reati di mafia? Da perseguitato a perseguitato. Il compagno di merende Silvietto, professatosi molto addolorato per la sorte dell'amico, ha iniziato il percorso di "redenzione" in quel di Cesano Boscone nel reparto riservato ai malati di Alzheimer. Attorno all'Istituto Sacra Famiglia, uno stuolo di giornalisti provenienti da tutto il mondo attendevano la comparsa di Silvietto per strappare qualche dichiarazione. Il poveretto però, non poteva rilasciare interviste. Quei cattivoni di giudici lo hanno messo alle strette. E così il nostro Calimero si consola con l'unica bordata, stavolta non contro i magistrati, all'allenatore (chissà fino a quando) del Milan, Clarence Seedorf. Con un irriguardoso riferimento agli ospiti della struttura sanitaria, ha praticamente messo in discussione l'ex centrocampista rossonero. "Ho incontrato tante persone che potrebbero tenere in mano lo spogliatoio del Milan". Una frase che non merita alcun commento per la meschinità di chi l'ha pronunciata. Ma, udite udite. Il pregiudicato ha annunciato che diventerà un padre della patria e che il destino lo ha messo nelle condizioni di essere l'uomo del grande cambiamento. Questo delirio lo ha inscenato durante la trasmissione "In mezz'ora". Fossi stata al posto di Lucia Annunziata, me ne sarei andata. Da faccia di bronzo a faccia di bronzo. "Sabato, ho fatto bene a rimanere all'Olimpico. Le società dovranno pagare l'ordine pubblico negli stadi". Così, l'enfant prodige Matteo Renzi, all'indomani dell'ignobile spettacolo consumatosi in un Olimpico in mano all'antistato. Il Premier de' noantri, seduto in tribuna vip, in una cornice surreale, guardava con occhio vacuo uno degli episodi più vergognosi della nostra storia. Ma come è possibile? L'uomo del fare, anzichè smuovere "fuochisti, macchinisti, uomini di fatica" se ne stava lì come un allampanato, mentre un malavitoso, ostentando una vergognosa maglietta, intesseva trattative tenendo a bada la tifoseria napoletana. Scene di ordinaria follia o di ordinaria quotidianità, purtroppo. Non si tratta con le curve, dunque. Senti da che pulpito. Proprio lui, che è il primo a trattare le riforme con un pregiudicato. " E' la somma che fa il totale", diceva Totò. Nulla di più vero. E tra arresti eccellenti, come quello di Claudio Scajola, indagato per avere favorito la latitanza dell'ex deputato di FI, Amedeo Matacena, e scandali come quello di Expo, il ddl lavoro è passato con il voto di fiducia al Senato. Avanti tutta con la precarietà a vita, signori miei. Che ne dite di un daspo a tutti i politici ? 

Matteo Salvini (Lega Nord): "Il daspo va dato agli immigrati che sbarcano a Lampedusa. Darlo a Genny 'a carogna per cinque anni è un'ipocrisia".

Silvio Berlusconi (FI): "La tv pubblica fa fiction che pubblicizzano la mafia. Noi facciamo fiction per promuovere l'Italia. Io sono stato il primo imprenditore culturale d'Italia". Trasmissioni come "Uomini e donne", "Grande
Fratello", "C'è posta per te"," Italia's got talent","La Talpa", "La fattoria" hanno promosso la subcultura. Affermare che la tv pubblica programmi fiction che pubblicizzano la mafia è una balla colossale. Miniserie come "Il Capo dei
capi", "Pupetta Maresca","Squadra Antimafia" e "Ultimo 5" sono state trasmesse proprio da Mediaset e non mi pare che promuovano l'immagine del nostro paese.

Silvio Berlusconi su Dudù: "E' diventato una star internazionale, è conosciuto anche in America. Sì, stanno facendo dei vestiti per cani e gatti targati Dudù, ma io non ho pensato a depositare il marchio". 

Flavio Briatore, tiene "lezione" alla Bocconi di Milano e ai ragazzi presenti dice: "
Inutile illudervi che tutti voi diventerete direttori generali. Meglio che vi ingegnate su come fare soldi. Prendete i camerieri dei miei locali: loro
guadagnano 5 mila euro al mese esentasse di mance e per questo sono sempre sorridenti. Fate un lavoro manuale, aprite una pizzeria. Così se fallisce, almeno avete mangiato la pizza
". "Meditate gente, meditate" diceva Renzo Arbore in uno spot pubblicitario.
 
 

 


Cleopatra, lunedì 12/05/2014

2 commenti:

Nella Crosiglia ha detto...

Orrori socio politici metropolitani..tra cui uno molto vicino a casa mia!!!!

Unknown ha detto...

C'è del marcio ovunque.
Pareva di aver toccato il fondo, macchè, è un abisso senza fine.
Cristiana