Porno For Pyros – Pets
Nel
1992, in seguito allo scioglimento dei Jane’s Addiction, Perry Farrell e
Stephen Perkins formano i Porno For Pyros chiamando al loro fianco due stimati
musicisti della scena Alt/Rock losangelina, il bassista Martyn LeNoble e il
chitarrista Peter DiStefano. Al sound tumultuoso della band originaria i Pyros uniscono
robuste dosi di Psichedelia dei sixties producendo effetti entusiasmanti come
nel caso della magnifica Pets. Nel
1995 uscirà un secondo album, Good God’s
Urge, che metterà fine alla meteora Porno For Pyros. Il seguito lo
conosciamo tutti: Dave Navarro rientra nei ranghi e i Jane’s Addiction daranno
inizio alla fase due della loro straordinaria carriera.
The Screaming
Trees – Ash Gray Sunday
Ash Gray Sunday è l’opening track di Last Words: The Final Recordings, ovvero l’album nel cassetto degli
Screaming Trees, la band di Ellensburg che vide gli esordi di Mark Lanegan. Il
disco, registrato a più riprese negli anni intercorsi tra la pubblicazione di Dust del 1996 e lo scioglimento della
band avvenuta nel 2000, rimase un progetto irrealizzato fino al 2011 quando il
batterista Barrett Martin e il produttore Jack Endino ripresero in mano i
nastri traendone i dieci inediti che compongono la scaletta. Peter Buck dei
R.E.M. è della partita, Lanegan, che all’epoca aveva già dato il via alla sua
carriera solistica, è in forma smagliante, così i Trees. Last Words regge agevolmente il confronto con dischi imperdibili
come Buzz Factory e Sweet Oblivians: l’ultimo colpo di coda
di una grande e importante band che avrebbe meritato ben altre fortune.
The Ex – Double Order
Talking Heads, Pere Ubu, P.I.L., Fugazi, Fall. Se
almeno un paio di queste band sono tra le vostre preferite allora non perdetevi
gli olandesi Ex, geniali protagonisti del Post/Punk europeo dagli anni 80 in
poi. Una discografia infinita, contaminazioni che dal Jazz si spingono fino
alla musica africana, collaborazioni con personaggi di livello internazionale
come Chumbawamba, Tortoise, Sonic Youth e i jazzisti Tom Cora e Getatchew
Mekurya. La frenetica Double Order è
tratta da Catch My Shoe, album del
2010 registrato negli studi di Steve Albini a cui ha partecipato anche il
nostro Roy Paci.
Porter Stout, domenica 11/06/2017
1 commento:
tre grandi scelte
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